E’ partita a Stigliano, nello scorso mese di maggio, l’iniziativa di screening, studio ed analisi della popolazione anziana fragile residente nel comune e nei paesi ricadenti nel territorio dell’ospedale distrettuale stiglianese.
Il progetto dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera prevede uno screening ambulatoriale, sulla popolazione residente di età superiore ai 65 anni, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita della popolazione anziana e fragile con interventi preventivi e protettivi, territoriali anche con il supporto della telemedicina.
Lo screening si avvale del Multidimensional Prognostic Index, un algoritmo matematico, computerizzato, già validato a livello nazionale, in grado di stimare l’autonomia nella vita quotidiana, lo stato cognitivo, lo stato nutrizionale, la mobilità, la multimorbilità e la politerapia.
La certificazione rilasciata è utilizzabile per le pratiche INPS di invalidità, inabilità ed accompagnamento.
L’iniziativa è stata apprezzata anche dal Comune di Stigliano che ha annunciato di voler utilizzare i risultati dello screeening per avviare o migliorare una serie di servizi per queste categorie fragili come il taxi sociale, programmi di sostegno psicologico e servizi di consulenza, centro diurno (in collaborazione con la Chiesa, le associazioni locali e le cooperative), ma anche abbattimento, ove possibile, delle barriere architettoniche.
Così il Direttore Generale dell’ASM, Sabrina Pulvirenti:
“Unire assieme la sensibilità di noi tutti al tema del monitoraggio e della prevenzione con l’impegno attivo di analisi e studio dei dati dello screening mettendoli a disposizione delle istituzioni comunali locali, può rappresentare un modello proattivo per una proficua gestione dei paesi ad alto indice di vecchiaia in modo da ottimizzare le risorse umane locali e gli spazi disponibili.
E’ questo il nostro impegno: preservare l’autonomia, prevenire le riacutizzazioni, venire incontro alle esigenze assistenziali dei residenti fragili e delle loro famiglie”.
I primi risultati dello screening, studio ed analisi della popolazione anziana fragile di Stigliano, sono stati presentati, qualche giorno fa, ai medici internisti della Basilicata alla presenza dei vertici nazionali della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI) durante il congresso regionale ove è stato rilevata attenzione ed apprezzamento per la qualità dell’iniziativa: la prevenzione è possibile ed una rapida identificazione serve a ottimizzare le possibilità di intervento.