Un gruppo di malviventi è entrato all’interno del Municipio di Irsina (MT) utilizzando la porta laterale dell’edificio, per poi aprire con una fiamma ossidrica la cassaforte.
Dopo le prime indagini svolte dai Carabinieri di Irsina, si è scoperto che che i ladri si sono impossessati di:
- 8 pistole dei Vigili Urbani;
- 160 carte d’identità;
- una piccola somma di denaro.
Non è stato risparmiato l’ufficio del sindaco, Nicola Massimo Morea, che ha commenta così l’accaduto avvenuto Lunedì notte:
“Non posso nascondere l’amarezza provata questa mattina nel constatare quanto accaduto.
Il furto in Comune non è un semplice episodio.
È il guanto di sfida di delinquenti alla città ed alle forze dell’ordine che stanno pattugliando costantemente il territorio.
La città è chiamata a trovare gli anticorpi necessari per reagire, allontanando le mele marce e aiutando le Forze dell’ordine segnalando personaggi e comportamenti strani.
Di fronte al tema sicurezza non possono e devono esserci divisioni.
La città deve compattarsi per respingere la minaccia.
A breve convocheremo un Consiglio Comunale aperto nel quale affrontare, con tutti i soggetti preposti, il tema sicurezza”.
Un episodio che ha sconvolto l’intera comunità.