Ieri i Carabinieri della Compagnia di Matera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, tesi al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un 34enne di Pomarico (MT), e sottoposto in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Matera, un 47enne sempre originario del medesimo comune, entrambi ritenuti responsabili della commissione di illeciti concernenti il possesso e trasporto di sostanze stupefacente ai fini di spaccio.
In particolare, nella mattinata di ieri, i militari del Nucleo Radiomobile, nel corso della quotidiana attività di pattugliamento delle strade del capoluogo, sia del centro cittadino che periferiche, lungo una delle principali arterie che collega Matera con la limitrofa città pugliese di Altamura, hanno individuato un’autovettura con a bordo due soggetti che, alla vista dei carabinieri, accelerava la propria marcia, nel tentativo di scappare via.
I militari, notando con prontezza l’andatura anomala del veicolo, si sono posti all’inseguimento, raggiungendolo dopo pochi secondi e costringendo il conducente ad accostare sul bordo della strada.
Data la circostanza e notato l’aspetto nervoso dei due soggetti, sospettando che potessero nascondere qualcosa di illecito, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare, nel corso della quale, addosso al 34enne, sono stati rinvenuti 2 panetti di hashish, del peso complessivo di 200 grammi, che lo stesso nascondeva nelle mutande.
I due soggetti sono stati condotti in caserma per degli accertamenti.
Nel frattempo, al fine di completare le operazioni di ricerca, il Nucleo Radiomobile, richiedendo l’ ausilio dei militari del Nucleo Investigativo di Matera e della Stazione CC di Pomarico, hanno effettuato la perquisizione delle abitazioni dei due soggetti fermati.
Ecco cosa hanno trovato.
Nell’abitazione del 34enne:
- 13 piantine di marijuana;
- materiale vario per la coltivazione;
- 4 munizioni da arma da fuoco.
Nell’ abitazione del 47enne:
- 2 bilancini di precisione, molto probabilmente utilizzati per pesare la sostanza stupefacente.
Al termine delle operazioni, alla luce degli elementi di prova emersi e ricostruita la dinamica dei fatti, il 34enne è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di droga ed il 47enne, denunciato all’Autorità Giudiziaria per altri comportamenti illeciti sempre in materia di stupefacenti.
La droga e le munizioni sono state sottoposte a sequestro.