Il gruppo politico “Muoviamo Tursi” denuncia:
“Sono numerosi i gravi incidenti stradali causati dalla presenza di cinghiali sulle strade provinciali con ingenti danni a cose e persone e pesanti conseguenze amministrative, contabili e di contenzioso per l’ente provinciale.
Questi eventi dannosi vedono un’intensificazione durante i periodi di fruttificazione delle specie arboree o arbustive selvatiche o inselvatichite presenti nello spazio, sempre di proprietà provinciale, adiacente alla carreggiata stradale.
I cinghiali durante le ore notturne possono percorrere numerosi chilometri da un albero all’altro per cibarsi dei frutti che durante il giorno sono caduti al suolo.
La rimozione o capitozzatura di queste piante ridurrebbe le occasioni per cui i cinghiali attraversino la carreggiata e vi sostino per cibarsi.
A titolo esemplificativo e non esaustivo le specie interessate da questo fenomeno sono la quercia, il gelso, il pero selvatico, ognuno per il proprio periodo di fruttificazione.
Per questo motivo abbiamo proposto all’ente provinciale la rimozione/capitozzatura sul territorio di Tursi (MT) di tutti gli alberi o arbusti presenti sul bordo della carreggiata delle strade di proprietà provinciale, ma solo quelli che hanno frutti o semi che rappresentino un alimento per i cinghiali.
L’obiettivo della proposta è ridurre le occasioni di attraversamento o sosta degli animali e quindi gli incidenti da essi causati”.