Nell’ambito di un’azione preventiva a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, i finanzieri della Compagnia di Policoro hanno eseguito uno specifico servizio nel comune di Tursi.
In particolare, a seguito di un approfondito monitoraggio del territorio da parte delle pattuglie impegnate nel contrasto dei traffici illeciti, veniva rinvenuta in un’area privata recintata, una vera e propria discarica abusiva di rifiuti speciali non urbani pericolosi e rifiuti speciali non urbani non pericolosi, sulla quale erano state depositate:
- n. 11 auto in disuso e in evidente stato di abbandono e degrado;
- n. 43 pneumatici;
- n. 19 cerchi in metallo e numerosi rottami provenienti da demolizioni di autovetture, con pericolo di inquinamento dei circostanti terreni aventi destinazione agricola.
Gli accertamenti condotti permettevano di risalire al proprietario dell’area ed al proprietario dei rifiuti, risultato titolare di una ditta individuale esercente l’attività di “commercio autoveicoli”.
Atteso che il materiale rinvenuto è da ritenersi ricompreso tra i rifiuti speciali, si è proceduto al deferimento alla competente A.G. del proprietario dell’area e del responsabile del mancato corretto smaltimento dei rifiuti (in ordine al reato di cui all’art. 256 co. 3 del D.Lgs.152/2006 – realizzazione di discarica abusiva) ed al sequestro del materiale suddetto ex art. 354 c.p.p..