Esasperato dalle violenze subite dal figlio, si incatena come forma di protesta ai cancelli del Comune.
È quanto avvenuto nella vicina Puglia, precisamente a Gravina.
Come riporta “Bari.ilQuotidiano.italiano.com”:
“‘Vogliamo la presenza delle Forze dell’Ordine’ intima uno dei cartelli esposti dal genitore.
Sulla questione è intervenuto anche il primo cittadino Alessio Valente: ‘A questo genitore va la solidarietà mia e dell’amministrazione comunale: la sua battaglia, e non da ora, è la nostra.
Ho subito contattato le forze dell’ordine per sollecitare nuovamente il potenziamento delle attività di prevenzione e repressione, specie all’interno del centro storico ed un pò ovunque.
Ho inoltre invitato le vittime dell’ultima, più recente aggressione a sporgere immediatamente querela.
Insisteremo perché i controlli vengano intensificati, ma mi auguro che le famiglie facciano la loro parte seguendo sempre i propri figli e che nessuna omertà favorisca i responsabili di tali episodi: collaborazione e senso civico sono indispensabili per vincere quella che è una sfida di civiltà’”.