Si chiama Germanicum la proposta di legge elettorale su cui lavorerà la commissione affari costituzionali della Camera.
La proposta è stata depositata dal pentastellato Giuseppe Brescia, presidente della Commissione affari costituzionali.
Essa cancella i collegi uninominali del Rosatellum (di quella legge utilizza i 63 collegi proporzionali e le 28 circoscrizioni) e prevede:
- 391 seggi assegnati con metodo proporzionale;
- uno sbarramento del 5 per cento con un meccanismo che permette il diritto di tribuna, cioè la possibilità di entrare in Parlamento (ad alcune condizioni) anche se si resta sotto la soglia del 5.
Alla proposta si oppongono i partiti minori, perché temono di sparire dal Parlamento, e la Lega che punta a un maggioritario puro e ha proposto un referendum costituzionale per ottenerlo.