Al via i festeggiamenti: oggi è Ferragosto!
Ma voi conoscete l’origine di questa ricorrenza?
Da un punto di vista religioso, oggi la Chiesa Cattolica festeggia l’Assunzione della Vergine Maria, cioè la salita al Cielo della Madonna non solo con lo spirito ma anche con il corpo.
Una credenza antichissima, convertita in dogma da di Papa Pio XII nel 1950.
Sotto l’aspetto prettamente laico, il Ferragosto affonda le sue radici nell’antichità classica.
Il nome, infatti, deriva dal latino “Feriae Augusti”, cioè “Riposo di Augusto”.
L’espressione stava ad indicare il periodo di riposo e festeggiamenti, istituito dall’imperatore Augusto nel 18 a.C., che traeva origine dalla tradizione dei Consualia, feste volte a celebrare la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso, dio della terra e della fertilità nella credenza religiosa romana.
Nel corso della suddetta occasione, in tutto l’impero si organizzavano corse di cavalli e, con esse, gli animali da tiro (buoi, asini e muli) venivano dispensati dal lavoro e ornati di fiori.
Tali antiche tradizioni rivivono tutt’oggi, pressoché immutate per forma e partecipazione, nel contesto italiano; esempio lampante ne è il “Palio dell’Assunta” che si svolge a Siena il 16 Agosto.
La festa nazionale originariamente cadeva il 1 Agosto; il suo spostamento fu dovuto alla Chiesa Cattolica, che volle far coincidere la ricorrenza laica con quella religiosa dell’Assunzione della Vergine.
Durante la dittatura fascista, in questo periodo il regime soleva organizzare, attraverso le associazioni dopolavoristiche, centinaia di gite popolari, agevolando con i prezzi fortemente scontati dei “Treni popolari di Ferragosto” tutti gli italiani che desideravano uscire dai confini della propria città.
L’iniziativa offriva la possibilità anche alle classi sociali meno abbienti di visitare diverse località italiane e l’offerta, limitata ai giorni 13, 14 e 15 Agosto, comprendeva le due formule della “Gita di un sol giorno” (entro il raggio di circa 50-100 km) e della “Gita dei tre giorni” (con raggio di circa 100–200 km).
Ad oggi, persiste la tradizionale gita fuori porta, anche se molti preferiscono delle vere e proprie vacanze che abbraccino un tempo più prolungato.
In ogni caso che siate al mare o in montagna, vi auguriamo di trascorrere uno splendido momento di gioia e condivisione.