Palco Aperto; Agromonte: Il paese degli indovinelli; La web radio di comunità; Giovani protagonisti, animatori di comunità; Donne e montagne: sono i titoli – fra l’evocativo e il descrittivo – dei sei progetti (erano 5 nella scorsa edizione) selezionati dal Gruppo di Volontariato “Solidarietà”, associazione che gestisce il Bando Si Può Fare Basilicata, ideato da Cantiere Giovani.
Sono stati loro assegnati i finanziamenti a fondo perduto che consentiranno la realizzazione del progetto entro gli inizi dell’estate.
Al Bando Si Può Fare Basilicata hanno partecipato 244 giovani lucani di cui 54 minori.
I progetti vincitori vedono il coinvolgimento di 67 giovani di cui 30 minori.
I comuni interessati sono Chiaromonte, Lagonegro, Laurenzana, Latronico, Matera, Rotonda, Viggianello.
Saranno erogati circa 17.000 euro.
Si va da laboratori teatrali che raccontino i temi sociali all’istituzione di una stazione radio che parli di uguaglianza e diritti; dalla diffusione della poesia e della letteratura alla valorizzazione della natura per sensibilizzare sugli stereotipi di genere; dalla creazione di giardini di erbe aromatiche alla divulgazione del dialetto attraverso l’artigianato.
Il 3 maggio, nel Salone don Colucci in viale Dante n. 104 a Potenza, si terrà la presentazione ufficiale dei progetti e dei giovani che li hanno ideati e redatti, alla presenza di autorità e dirigenti della Regione Basilicata, dei responsabili del Gvs e di Cantiere Giovani.
Maggiori dettagli saranno comunicati all’approssimarsi dell’appuntamento.
Nel frattempo, il 27 aprile prossimo Emilio Giugliano del Gvs, coordinatore del progetto e Pasqualino Costanzo di Cantiere Giovani, incontreranno in videoconferenza, uno alla volta, tutti i titolari dei progetti risultati finanziabili.
A ognuno saranno date le informazioni dettagliate per proseguire nell’iter progettuale, con l’obiettivo di realizzare l’idea entro giugno 2023.
Ricordiamo gli impegnativi obiettivi a cui dovevano tendere i progetti del bando:
- ridurre la povertà;
- diffondere una migliore educazione;
- puntare all’uguaglianza di genere e ridurre le disuguaglianze;
- rendere le città più vivibili ed ecologiche;
- promuovere la solidarietà e gli scambi culturali.
In definitiva, i giovani che hanno partecipato al bando – e in particolare quelli che l’hanno vinto – hanno deciso di diventare protagonisti attivi della società, spendendosi in prima persona per cercare di rendere migliore il mondo a partire dalla comunità in cui vivono.
Il progetto Si Può Fare Basilicata è finanziato dalla Regione Basilicata con i fondi del Pnrr attraverso Avviso pubblico per la concessione di contributi per iniziative di pubblico interesse relativamente all’anno europeo dei giovani.