Nel corso di un’attività anticrimine, gli agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto due persone nella fascia jonico-metapontina.
Gli agenti del Commissariato di P.S. di Policoro si sono portati presso una struttura alberghiera del luogo per verificare, in maniera discreta, la presenza di un 32enne di nazionalità bielorussa, a carico del quale risultava pendente una segnalazione da parte dell’Interpol di Roma.
Gli investigatori, rintracciato il giovane ed accertato che la sua identità era effettivamente corrispondente a quella del soggetto ricercato, lo hanno condotto al Commissariato.
I successivi ulteriori accertamenti hanno permesso di appurare che lo straniero, in vacanza a Policoro, risultava destinatario di un provvedimento restrittivo della libertà personale emesso dalle autorità del Kazakistan, in quanto accusato del reato di frode fiscale, per essersi impossessato illecitamente di un ingente quantitativo di danaro.
La medesima autorità aveva, inoltre, segnalato anche il rischio di fuga da parte del soggetto.
Dopo le incombenze di rito, lo straniero è stato tratto in arresto e trasferito nella casa circondariale di Potenza, a disposizione dell’A.G. per l’eventuale richiesta di estradizione da parte delle autorità kazake. L’A.G. ha convalidato l’arresto.
Gli stessi agenti del Commissariato di P.S. di Policoro hanno inoltre eseguito un Ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Potenza, a carico di V.C. di anni 33 di Scanzano Jonico, per espiazione di pena residua di mesi 11 e giorni 28 di reclusione relativa a un reato di spendita di banconote false risalente al 2010.
Al momento dell’esecuzione, il soggetto era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, è stato quindi condotto nella casa circondariale di Matera per scontare la pena.