Siamo a Marzo e con l’arrivo della primavera le giornate si allungano e l’ora cambia.
L’ora legale quest’anno torna in vigore nella notte tra tra sabato 25 e domenica 26 marzo, momento in cui si dovranno spostare in avanti di 60 minuti le lancette dell’orologio.
Un’ora in meno di sonno dunque.
Per i prossimi 6 mesi si avrà più luce la sera, ma meno la mattina presto, fermo restando che aumenteranno le ore di luce diurne giorno per giorno.
L’ora legale non può effettivamente aumentare le ore di luce disponibili, ma solo indurre ad un maggior sfruttamento delle stesse, solitamente “sprecate” a causa delle abitudini di orario.
Tra le conseguenze più frequenti dovute al ritorno del cambio orario ci sono:
- la difficoltà ad addormentarsi;
- l’insonnia;
- qualche problematica di adattamento al nuovo ritmo e anche una certa irregolarità nell’alimentazione.
Si tratta comunque di disturbi assolutamente lievi e passeggeri e già dopo qualche giorno di adeguamento, la sensazione di stranezza che alcuni di noi avvertono è destinata a sfumare.
Voi quale ora preferite: la legale o la solare?