Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del consigliere regionale di Fratelli d’Italia , Giovanni Vizziello:
“Nessuna chiusura di reparti in vista, bensì nuove aperture come la pneumologia Covid e riqualificazioni di reparti come chirurgia vascolare, chirurgia plastica e geriatria secondo il modello delle Reti, previsto dallo stesso Decreto Ministeriale n.70/2015, con cui si erogheranno servizi sanitari di maggiore qualità ai cittadini della provincia di Matera.
È il modo con cui il governo regionale risponde a quanti, novelli Masaniello o professori del giorno dopo, non perdono occasione per addossare responsabilità o inadempienze, anteponendo le polemiche alle proposte risolutive delle criticità esistenti e creando pregiudizi che disorientano i cittadini e mettono in discussione istituzioni come l’ospedale di Matera, da sempre punto di riferimento delle esigenze di salute della comunità materana.
In Basilicata, al pari di altri regioni d’Italia, il recepimento del DM n.70 ha comportato, purtroppo, il taglio dei posti letto ospedalieri, senza che il ridimensionamento degli ospedali fosse compensato dalla crescita dei servizi territoriali dell’assistenza, un assunto la cui riprova è data proprio dalla attuale gestione dell’emergenza Covid, che vede sotto stress proprio le strutture ospedaliere, oggetto di sovraccarico di lavoro derivante dall’ inefficacia della medicina del territorio.
Le immagini di questi giorni degli ospedali messi a dura prova dall’urto della seconda ondata di Coronavirus impongono una revisione critica del DM n.70 e in particolare di quella parte del Decreto che prevede il ridimensionamento delle strutture ospedaliere, in realtà chiamate, a causa della mancata crescita dell’assistenza territoriale, a far fronte alla quasi totalità dei bisogni assistenziali dei nostri cittadini”.