“La situazione per gli accessi alla radiologia del P.O. Giovanni Paolo II di Policoro è diventata ormai emergenziale, ci dicano se siamo ai titoli di coda.
Dopo le denunce fatte nei mesi precedenti per la riapertura della Risonanza Magnetica, cosa che peraltro viene fatta a servizio ridottissimo attualmente, ci affidiamo al buon senso del Direttore Generale, del Direttore Sanitario dell’assessore Regionale al ramo, per mettere un punto al disagio che gli utenti stanno subendo per accedere ai servizi della Radiologia del P.O. di Policoro.
Non è tollerabile, nonché offensivo, vedersi posticipata a data da destinarsi, dopo mesi di attesa, la prenotazione al reparto per un’ecografia, poco prima dell’ora stabilita per effettuare la visita.
Ci chiediamo, tra l’altro, a cosa serve investire risorse per un professionista con il c.d. ‘gettone’ (100€/h), pratica che non condividiamo assolutamente, se poi in maniera sistematica accade che si venga avvisati appena qualche ora prima dell’impossibilità di accedere al servizio?
Tra l’altro è palpabile l’imbarazzo degli incolpevoli operatori nel comunicare le scuse da comunicare all’utente.
Tutto questo, a nostro avviso, è inaccettabile.
Ci dicano cosa dobbiamo aspettarci ancora e come verrà ‘inquadrato’ il nostro Ospedale in un sempre atteso riordino, perché continuare in questa maniera non è più ammissibile ed è alquanto offensivo nei confronti dei cittadini di tutto il territorio metapontino”.
Lo dichiarano il commissario provinciale di Azione Matera e consigliere comunale di Policoro, Vincenzo Ligorio, e il segretario cittadino di Azione Policoro, Francesco Cirigliano.
