Anche quest’anno Onyx Jazz Club si prepara a vivere intensamente 7 mesi di musica dal vivo con un festival che coinvolgerà più di 100 artisti per 50 progetti nei palcoscenici naturali della Basilicata in 15 comuni diffusi su tutto il territorio.
Si prevedono circa 3200 km di strada da percorrere per raggiungere tutti (o quasi) gli angoli di una regione che incanta gli abitanti e i viaggiatori con i suoi litorali bandiera blu, le dolci asperità della dorsale appenninica nelle aree interne, i boschi ombrosi e i monti silenziosi del Parco Nazionale del Pollino, i paesi e le gemme naturalistiche nascoste tra le valli dei fiumi per concludere il viaggio a Matera dove il paesaggio rupestre lascia il passo al neorealismo architettonico, ai palazzi nobiliari e alle architetture spontanee dei Sassi.
L’appuntamento è per mercoledì 21 Giugno a Matera nel Quartiere Lanera con La Banda Mestoli e Pentole e il Combo Jazz del Liceo Musicale T. Stigliani di Matera diretto da Giuseppe Lapiscopia per festeggiare La Festa Europea della Musica, che proprio in questa data vede svolgersi contemporaneamente più di 700 concerti gratuiti di musica dal vivo in tutte le città d’Europa principalmente all’aria aperta, con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere.
Venerdì 23 giugno, a 30 anni dalla sua scomparsa, Pasquale Mega racconta Massimo Urbani “il jazzista di Monte Mario” nel Giardino Hotel del Campo per il ciclo di lezioni sul jazz “I GRANDI DEL JAZZ La musica e le storie che hanno segnato la nostra anima”.
Luglio sarà una festa di paese che attraversa l’intera Basilicata e incarna in pieno la missione del Gezziamoci: far scoprire il territorio attraverso la musica con azioni e progetti condivisi tra l’Associazione e le comunità locali.
Protagonista la Rete Culturale del Gezziamoci con una serie di appuntamenti a Maratea sabato 15 e domenica 30, Montescaglioso venerdì 21, Policoro domenica 23 e Irsina venerdì 28 e sabato 29.
Ad agosto Gezziamoci entra nel vivo della festa grazie agli appuntamenti della Rete ad Avigliano, Miglionico, Genzano, San Severino Lucano, Acerenza Accettura Chiaromonte, Aliano, Latronico e Grottole.
Chiude la programmazione estiva del Festival l’appuntamento di settembre a Latronico.
La Rete Culturale del Gezziamoci nasce nel 2022 per coinvolgere attivamente tutto il territorio lucano nelle iniziative dell’Onyx Jazz Club con un protocollo d’intesa stipulato tra l’Associazione Onyx Jazz Club, i Comuni aderenti e la Provincia di Matera ed ha per oggetto la nascita di una Rete tra soggetti pubblici e privati che intendono promuovere lo sviluppo delle realtà locali attraverso la cultura e la valorizzazione delle risorse tangibili e intangibili del territorio.
Matera e i suoi luoghi inediti saranno protagonisti dal 23 al 27 agosto con una serie di concerti e attività diffuse: si comincia giovedì 23 agosto con Walter Ricci e Karima due giovani voci del jazz, il primo con la padronanza vocale della grande tradizione dei più noti crooners d’oltre Oceano unita all’influsso di generi contemporanei, la seconda con una voce potente e significativa in cui convivono e si esprimono i colori del jazz, del soul, del blues e del gospel.
Venerdì 24 agosto si esibirà Luigi Masciari in trio con Giampiero Locatelli e Pietro Iodice, una formazione con un sound di stampo evidentemente americano e un affaccio continuo sulle estrazioni culturali (a volte semplici suggestioni) della World Music.
Si continua con Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite sabato 25 agosto, il trio ormai affiatato presenterà un tributo a Lucio Dalla L’anno che verrà per augurarci davvero che “sarà tre volte Natale e festa tutto l’anno”; il 26 agosto salgono sullo stage gli svedesi Magnus Ostrom Group per una performance dalle atmosfere malinconiche, che usano con equilibrio l’elettronica per rafforzare i colori delle terre del Nord.
Doppio appuntamento domenica 27 con il consueto Concerto all’alba per un evento segreto da svelare solo pochi giorni prima e il concerto di Antonio Faraò & Chico Freeman Quartet che rendono omaggio alla musica di una delle loro principali fonti di influenza e ispirazione con classici di John Coltrane da loro rivisitati.
Chico Freeman, sassofonista, polistrumentista, compositore e produttore, incarna l’intento di cercare nuove vie di espressione che abbraccino il patrimonio e la grande tradizione del jazz, Antonio Faraò percorre da sempre la strada maestra del jazz con tale convinzione e padronanza tecnica da non temere confronti con jazzmen provenienti da ogni dove.
Gezziamoci 2023 non è solo musica, nella programmazione 2023 ci sarà spazio per momenti laboratoriali e lezioni concerto, venerdì 28 e sabato 29 luglio a Irsina nel Convento di S. Francesco Domenico Calitri e Pierdomenico Niglio condurranno Suoni per immagini due laboratori di scrittura musicale e sonorizzazione aperti al pubblico e gratuiti, lunedì 21 e martedì 22 agosto a Grottole i componenti della formazione Sofia Tomelleri Quartet terranno due laboratori di musica d’insieme anch’essi gratuiti.
Il 28 luglio a Irsina e il 26 agosto a Matera è prevista una nuova esperienza legata ai paesaggi sonori: la lezione-concerto Architettura in Jazz dedicata alla affascinante quanto complessa relazione di reciprocità tra architettura e musica. La lezione-concerto tenuta da Chiara Rizzi, Professoressa Associata in Composizione Architettonica Urbana presso l’Università della Basilicata, propone una rilettura e un’interpretazione di grandi capolavori dell’architettura moderna e contemporanea attraverso un vero e proprio interplay tra architettura e jazz.
Quest’anno a supportare le attività del Gezziamoci 2023, oltre ai consueti partner Associazione Lucania Jazz, Volontari Open Culture 2019, Liceo Musicale Tommaso Stigliani Matera, IJVAS Il Jazz Va a Scuola, nasce la collaborazione con il TAM Tower Art Museum che ospiterà nelle giornate del festival un punto informativo dove saranno disponibili le produzioni musicali dell’Etichetta Onyx e delle formazioni ospiti del Festival.
Anche quest’anno Gezziamoci aderisce al progetto Jazz Takes the Green la rete dei festival jazz ecosostenibili, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green.
Jazz Takes The Green è costituita da 19 festival distribuiti sul territorio nazionale che si sono dati l’obiettivo di favorire la riconversione dei festival jazz da eventi ad alto impatto ambientale a eventi Green grazie all’adozione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM).
Come accaduto già nel 2022 il Gezziamoci attuerà delle azioni di sensibilizzazione per la salvaguardia dell’ambiente e per la sostenibilità degli eventi in programma: raccolta differenziata nei luoghi dei concerti, utilizzo di autobus per raggiungere i luoghi del Festival, distribuzione di acqua in Vegbottle naturali, trekking urbano.
Con le sue 36 edizioni, Gezziamoci è una delle rassegne più longeve del Sud Italia, un festival che negli anni ha moltiplicato le prospettive diventando una manifestazione itinerante che coinvolge tutto il territorio lucano trovando negli ambienti naturali e paesaggistici un affascinante palcoscenico e condividendo con i Comuni del territorio progettualità e iniziative.
In Gezziamoci la passione per la musica e l’amore per il territorio si uniscono nella proposta di concerti nelle piazze, nei chiostri, nelle chiese rupestri e per le strade dei comuni coinvolti.
Gezziamoci è una rassegna che vuole coinvolgere un pubblico eterogeneo fatto di appassionati di jazz ma anche dedicato a pubblici curiosi, attenti alla qualità dell’offerta, che vogliono contaminare la propria cultura musicale e farsi contaminare da proposte di alto livello artistico.