Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli:
“Ammonta a ben 3,6 milioni di euro la perdita di bilancio consuntivo 2022 dell’Asm di Matera.
E’ quanto si evince dalla Delibera Asm n. 1002 del 30 novembre scorso.
Per il secondo anno consecutivo l’Azienda Sanitaria di Matera chiude i conti in rosso ed anche per il 2023 temiamo ci possa essere una grossa perdita.
E’ questo il lascito del passaggio da Matera della D.ssa Sabrina Pulvirenti.
Aspettiamo preoccupati di vedere i conti delle altre Aziende sanitarie ed ospedaliere (Asp, San Carlo e Crob) per capire se la sanità lucana corre spedita verso il commissariamento.
Ma d’altronde che le cose andassero male, anzi malissimo, i cittadini lo rilevano da tempo sulla propria pelle constatando che in Basilicata il diritto alla salute è ormai solo teoria del dettato costituzionale.
A che serve avere sconti sulle bollette del gas e forse anche sull’acqua se per fare una visita medica devi farla a pagamento?
E’ troppo facile elargire qualche euro all’anno per famiglia e poi non essere capaci di mettere a disposizione i servizi necessari per rendere la Basilicata una regione civile e bella da vivere: poi ci lamentiamo che sempre più persone lasciano questa terra.
Questo fenomeno si sta acutizzando e vediamo sempre più famiglie che scelgono di trasferirsi completamente in altre regioni, magari seguendo i propri figli che studiano fuori per avere più servizi, soprattutto sanitari, ovvero visite mediche in tempi ragionevoli.
E’ questo il modello di Basilicata del Presidente Bardi e della sua confusionaria – peraltro non più esistente – maggioranza politica.
Purtroppo la situazione tende a peggiorare visti i conti consuntivi delle aziende sanitarie.
Non sarà stato certamente felice il nuovo Direttore Generale dell’ASM di Matera Friolo di prendere atto del deficit di bilancio di 3 milioni e 600 mila euro registrato con il consuntivo 2022 lasciato in eredità dalla disinvolta gestione dell’ex DG, Sabrina Pulvirenti.
Questo è l’esito di una gestione dell’Azienda Sanitaria di Matera senza respiro, senza programmazione, che ha curato solo le indicazioni politiche del Presidente Bardi e dell’Assessore Fanelli lasciando una sanità in provincia di Matera senza futuro e con grandi buchi di bilancio mentre chi ci rimette sono i più deboli, i bisognosi di cura.
L’Assessore regionale alla salute ed anche il Presidente Bardi non hanno mai risposto alla mia interrogazione consiliare circa lo status dell’ex direttrice generale dell’ASM di Matera, Sabrina Pulvirenti, che è rimasta al suo posto nonostante il deficit di bilancio registrato con il consuntivo 2021 ed il conseguente vulnus sugli gli atti che ha assunto successivamente nel corso del suo mandato.
Cosa che dovrebbe costituire di fatto l’esclusione dall’albo dei direttori generali.
Tuttavia, essendo il Presidente Bardi il principale responsabile di queste nomine pensiamo che proprio lui debba essere escluso da un altro albo, quello dei Presidenti di Regione, per manifesta incapacità.
Bardi a casa!”.