Continua l’impegno dei Carabinieri nel contrasto ai furti nelle aziende e nei cantieri della provincia materana.
L’intensificazione dei servizi di controllo del territorio garantito dalla sinergia tra i vari reparti dell’Arma, in particolare nell’arco della notte, svolti sia nelle zone rurali che nelle principali vie di comunicazioni nell’area del metapontino, al fine di contrastare furti di attrezzi e mezzi agricoli, hanno consentito ai Carabinieri della Compagnia di Pisticci di arrestare nella flagranza del reato di furto aggravato due cittadini extracomunitari, entrambi ventottenni.
Nella nottata di oggi, infatti, perveniva al numero di emergenza 112 una segnalazione di furto di un grosso furgone ai danni di un imprenditore agricolo del metapontino. La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pisticci, subito intervenuta per le prime ricerche, riusciva ad individuare il mezzo rubato mentre era parcheggiato in un punto buio e defilato di un’area di servizio sulla S.S. 106 Jonica. L’intervento dei Carabinieri permetteva anche di bloccare ed arrestare in flagranza di reato due degli occupanti del mezzo, mentre un terzo riusciva a scappare facendo perdere le proprie tracce nelle campagne adiacenti.
Gli immediati accertamenti hanno consentito di identificare i rei e di appurare come uno di questi fosse ospite del centro di accoglienza “Rajo de Luna” di Marconia di Pisticci, mentre sono ancora in corso gli approfondimenti sui relativi permessi di soggiorno.
Questo episodio segue, in ordine di tempo, quello registrato ieri nelle campagne tra Marconia ed il mare, che aveva visto i Carabinieri individuare, tra la vegetazione, due trattori privi di targhe e con il numero di telaio abraso, asportati agli inizi di ottobre a due imprenditori della zona.
Pare quindi funzionare la strategia messa in campo dall’Arma per contrastare il fenomeno dei furti nelle aree rurali e più isolate della provincia.