Ecco quanto dichiara il Sindaco di Pisticci, Domenico Albano:
“A seguito del comunicato con cui questa Amministrazione ha reso noto di aver stipulato un accordo quadro con le farmacie di Pisticci e Marconia per garantire la gratuità dei tamponi agli studenti della scuola primaria (esclusi dalle ultime previsioni normative), si sono registrate lamentele relative alla esclusione delle scuole dell’infanzia dal beneficio.
A tal proposito si precisa che questa Amministrazione, pur non tenuta per legge, ha ritenuto di elargire un servizio a quegli studenti, nella fattispecie delle scuole primarie, che, in caso di positività registrata in classe, proseguono (come da disposizioni ministeriali) la didattica in presenza, con effettuazione di tampone in T0 (giorno in cui si viene a conoscenza del contatto con persona risultata positiva) e T5 (dopo 5 giorni dal contatto).
Pertanto, in un’ottica di controllo, prevenzione e limitazione dei contagi in ambiente scolastico, si è inteso dare priorità agli studenti frequentanti le lezioni in presenza (diversamente, per le scuole dell’infanzia, in caso di positività, si applica immediatamente didattica a distanza per 10 giorni).
In ogni caso è stata rivolta espressa istanza all’ANCI Basilicata affinché si faccia portavoce, presso la Regione, della opportunità di garantire screening gratuiti a tutta la popolazione scolastica, di ogni ordine e grado”.