I fuorisede Pisticcesi scrivono una lettera aperta ai candidati sindaci del comune di Pisticci per porre alla loro attenzione cosa si può migliorare nella città per venire incontro alle esigenze di chi lavora fuori ed è costretto ogni giorno a spostarsi sui mezzi pubblici.
Ecco la lettera in dettaglio:
“Innanzitutto auguriamo i migliori auspici a tutti gli uomini e le donne che hanno deciso di impegnarsi per il nostro territorio e in particolare ai quattro candidati alla carica di sindaco della nostra città.
In quanto fuorisede, con la presente missiva ci permettiamo di offrire un punto di vista della situazione del nostro paese da parte di chi ogni giorno viaggia per andare a lavoro fuori comune e da parte di chi vive fuori ma non vuole, con resilienza, staccarsi dalla propria terra.
Innanzitutto, si chiede di portare presso gli enti preposti le istanze riguardanti i trasporti pubblici.
Vanno rivisti i collegamenti con le stazioni ferroviarie di Pisticci Scalo e Ferrandina.
Vanno rivisti i collegamenti con Matera, pressoché nulli nel pomeriggio e con Bari.
A tal proposito si chiede maggior tutela per le pensiline nei pressi di Bivio Franchi.
Oltre alla questione trasporti, si chiede di mettere a disposizione degli studenti pisticcesi e dei lavoratori fuorisede, spazi per studiare e per lavorare in smartworking.
La pandemia ha dato vita anche al cosiddetto south- working, quale opportunità migliore per fare rientrare i fuorisede?
Il nostro comune ha spazi da poter dedicare a queste situazioni.
Infine, e non per importanza, si chiede di creare dei rapporti tra cittadini pisticcesi e Comune di Pisticci per creare reti di sviluppo tra territori diversi.
La nostra è una lettera che vuole attirare l’attenzione verso le esigenze di molti pisticcesi e creare le basi per un futuro roseo”.
Cosa ne pensate?