Il ministero della Transizione ecologica ha confermato, due giorni fa, la correttezza dei procedimenti messi in campo dal Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Matera per lo spostamento delle vasche dei reflui ubicate all’interno della pista Mattei di Pisticci.
Dunque il Ministero certifica la correttezza delle valutazioni assunte nell’ambito della Conferenza di servizi istruttoria del maggio 2016 relativamente agli interventi previsti dal Consorzio nelle aree comprese sia all’interno che all’esterno dell’area di sedime aeroportuale dell’aviosuperficie di Pisticci Scalo (MT).
La problematica era sorta a seguito del mancato rilascio del Permesso di costruire da parte del Comune di Pisticci, relativo ai lavori di delocalizzazione delle vasche di rilancio reflui ubicate sulla strip laterale della pista, parere richiesto dal Consorzio nell’ottobre 2019.
Dopo vari solleciti fatti da parte del Consorzio, nel giugno 2020 il Comune di Pisticci, ha dato riscontro negativo, ritenendo di sospendere il procedimento e subordinare la ripresa del medesimo all’acquisizione di un decreto ministeriale.
E così è stato. Il Consorzio, sicuro della correttezza formale e della liceità della richiesta di parere di conformità, più volte ha tentato, con le migliori intenzioni, di incontrare proficuamente i tecnici del Comune, per la risoluzione del problema, senza ottenere alcun risultato.
Nonostante lo stesso Comune fosse a conoscenza degli esiti di tutte conferenze di servizio ministeriali, anelava ad ottenere il fantomatico decreto.
Nel dicembre 2020 il Consorzio ha ufficialmente richiesto al Comune la riattivazione del procedimento, senza ottenere, ancora una volta, alcun risultato.
L’Amministratore Rocco Fuina dichiara:
“Il responso ministeriale di ieri propende a favore del Consorzio, convalidando le certezze che avevamo sulla correttezza dell’iter procedimentale, ma in verità non avevamo dubbi.
Purtroppo il Comune di Pisticci si è fatto permeare da ingiustificati dubbi, che hanno generato una spaventosa inerzia, della durata di 8 lunghi mesi trascorsi dalla richiesta del parere di conformità, alla sospensione del procedimento.
Ora il Comune di Pisticci dovrà riattivare il procedimento di rilascio del Permesso di Costruire, ed il Consorzio è pronto a dare inizio, finalmente, ai lavori di delocalizzazione delle vasche di rilancio dei reflui, che costituisce un altro passo verso il complicato processo di completamento dei lavori necessari a conferire all’aviosuperficie lo status di aeroporto.
Tutto è finalizzato all’esercizio dell’infrastruttura e quindi ai servizi.
I nostri tecnici, con rinnovata energia, continueranno a lavorare in tal senso.
Ci auguriamo solamente che nel prosieguo il Comune di Pisticci collabori in modo fattivo al raggiungimento di questo obiettivo comune”.