Pisticci, sulla Basentana disagi per i cittadini: intervengono il Comune e i Carabinieri. Ecco cosa è successo

Il Comune di Pisticci fa sapere di aver emesso “una seconda diffida all’ANAS per contestare le modalità di gestione dei cantieri nel tratto della SS 407 Basentana, un’arteria di primaria importanza per il territorio, su cui insistono gli unici accessi a diverse abitazioni e aziende locali.

L’azione si è resa necessaria dopo che, nella serata di ieri, numerosi cittadini hanno segnalato disagi causati dal posizionamento di barriere New Jersey agli imbocchi sul lato destro della SS 407 Basentana, in direzione Metaponto-Potenza, che hanno impedito l’accesso a case e attività.

Dopo l’intervento dell’Amministrazione comunale – rappresentata dalla vicesindaca Rossana Florio e dall’assessore ai Lavori pubblici Rocco Negro – e dei Carabinieri, i blocchi sono stati rimossi, consentendo il ripristino della viabilità.

Il Comune diffida dunque ANAS dal porre in essere interventi che impediscano il libero movimento dei cittadini, violandone diritti primari, e invita la società a garantire soluzioni concordate, che rispettino i diritti della comunità e prevengano decisioni unilaterali che comportino disagi agli abitanti e alle aziende della zona interessata dai lavori.

Questa diffida segue di pochi giorni il sopralluogo della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati (21 ottobre), durante il quale sono stati discussi gli interventi per la sicurezza della viabilità lungo questa infrastruttura fondamentale”.

La sicurezza resta una priorità per l’Amministrazione, ha spiegato il sindaco, Domenico Albano:

“Da oltre due anni, insieme all’assessore ai Lavori pubblici Rocco Negro, seguiamo con attenzione l’evoluzione di questi lavori.

Abbiamo proposto all’ANAS modifiche progettuali per affrontare le criticità riscontrate e manteniamo aperto il dialogo con gli abitanti e le imprese interessati dagli interventi. Continueremo a monitorare l’andamento dei lavori, intervenendo tempestivamente a tutela della sicurezza e dell’accessibilità stradale”.