Policoro: le tartarughe “Penny” e “Arina”, dopo mesi di cure e fisioterapia, riconquistano la libertà! Ecco le foto

Nel materano altri due individui di Caretta caretta tornano in libertà!

A dare la buona notizia l’Oasi WWF Bosco Pantano che fa sapere:

‘Penny’ e ‘Arina’ sono state recuperate a seguito di una delle problematiche che maggiormente colpiscono le tartarughe marine nel nostro mare.
Queste due giovani femmine sono state trovate intrappolate in reti fantasma e lenze.

Le costrizioni di queste ultime hanno portato alla perdita dell’arto anteriore sinistro per entrambi gli individui.

Le tartarughe marine sono dei rettili molto resistenti e la mancanza di un arto non inficerà negativamente sul loro ciclo vitale.

Infatti, a seguito in un lungo percorso di cura e riabilitazione, portato a termine grazie al lavoro svolto nel Centro Recupero Tartarughe Marine WWF Italia a Policoro e alla collaborazione con lo staff del Prof. Antonio Di Bello della Facoltà di Chirurgia Veterinaria di Bari, sono libere di nuotare nuovamente in mare.

Ringraziamo anche Gianni De Vincentiis e i volontari del nucleo Wwf Taranto che, in ambito del progetto INSIEMEXCARETTA, ci aiutano nelle fasi di recupero e rilascio di questi rettili, intervenendo con prontezza e facilitando i tempi di trasporto.

Ringraziamo lo stabilimento balneare ‘Lido dei Cavalieri’ per averci ospitato durante la liberazione di ‘Penny’ e la Jonian Dolphin Conservation per la liberazione di ‘Arina’ da uno dei suoi catamarani”.

Ecco le foto.