Presso lo sportello dell’ADICONSUM di Policoro sono sempre più i cittadini che contestano le maxi-bollette di luce gas e acqua.
Tutto ciò è dovuto principalmente dalle difficoltà, dai ritardi e dagli errori di comunicazione tra i distributori locali (i soggetti che si occupano della gestione dei contatori e delle reti di elettricità, gas e acqua) e i venditori (i soggetti che fatturano i consumi e ci inviano a casa le bollette).
Il settore gas è quello che risente maggiormente del fenomeno non essendo ancora molto diffusi i contatori elettronici per la lettura a distanza dei consumi.
E’ possibile, quindi, che, a seguito di una autolettura comunicata dal cliente o della rilevazione della lettura da parte del distributore locale o a seguito del cambio del misuratore, vengano emessi maxi conguagli che reclamano tutti i consumi non precedentemente addebitati.
La legge di stabilità 2018 ha introdotto lo stop ai maxi conguagli, e di fatto vieta ai fornitori di acqua, luce e gas di pretendere conguagli per consumi avvenuti più di due anni prima (che spesso hanno generato bollette stratosferiche con conguagli anche, per migliaia di euro).
Spiega Marina Festa, presidente Adiconsum Matera:
“In questi ultimi mesi molti consumatori ci hanno segnalato la ricezione di bollette esagerate, anche di migliaia di euro, con importi raddoppiati o triplicati rispetto a quanto pagato in precedenza.
Molte segnalazioni arrivate allo sportello dell’ADICONSUM di Policoro e in questi casi consigliamo di non pagare la fattura e di inviare un reclamo e in caso di risposta negativa è possibile attivare la procedura di conciliazione facendosi rappresentare da un operatore specializzato dell’Adiconsum.
In via conciliativa alcuni giorni fa, per un nostro Associato policorese, abbiamo chiuso una controversia con l’azzeramento totale delle fatture del gas per le quali avrebbe dovuto pagare un importo complessivo di euro 1.821,75.
Quindi, concludendo, nel caso di ricezione di una maxi-bolletta o di un conguaglio è fondamentale ricordare di attivare il prima possibile le azioni di tutela formali e per questo gli sportelli di Adiconsum Matera, Policoro e Montalbano Jonico offrono assistenza:
1. per verificare la correttezza delle letture riportate in fattura e, in caso di errori, contestarla con un reclamo scritto redatto per conto dell’assistito;
2. per gestire la pratica direttamente con l’azienda anche grazie ai canali diretti esistenti;
3. se i consumi superano il periodo previsto per la prescrizione contestarla e verificare lo storno degli importi non dovuti;
4. per gestire le eventuali azioni successive, in particolare le procedure di conciliazione paritetica o presso il servizio di Conciliazione dell’Autorità dell’Energia”.