Il Sindaco di Policoro giustifica il mancato finanziamento per gli interventi di edilizia scolastica previsti per l’ampliamento dell’Istituto Aldo Moro:
“Circolano interviste e si leggono dichiarazioni, sulla improbabile tribuna dei social, che hanno davvero dell’inverosimile, semplicemente perché rilasciate da chi ci ha preceduto nell’amministrare e che, in 5 anni, ha prodotto davvero molto meno.
La polemica di questi giorni è sulla nostra scelta di non candidare il progetto di ampliamento della scuola media Aldo Moro nella seconda annualità della programmazione triennale 2018-2020 di edilizia scolastica.
Chiariamo subito che abbiamo approvato in Giunta la fattibilità tecnico-economica relativa all’ampliamento dell’istituto di Via Allende (scuola Aldo Moro).
Continueremo con la progettazione definitiva ed esecutiva, per potere poi candidare il tutto nella terza annualità di programmazione di edilizia scolastica del triennio 2018-2020, o meglio l’anno prossimo, avendo l’opportunità di conseguire in maniera strategica un maggior punteggio determinato dalla progettazione esecutiva.
Leggere e sentir dire da chi ci ha preceduto, che si vanta di averci lasciato 1.150.000,00 euro di finanziamenti per l’edilizia scolastica è quantomeno singolare, atteso che queste risorse sono state acquisite in ben cinque anni…
Si sottolinea, per doverosa informazione e dati alla mano, che abbiamo reperito più finanziamenti noi in soli due anni di amministrazione che loro in cinque interi anni, ma tutto questo sarà documentabile e sarà apprezzato dai nostri concittadini alla fine degli ulteriori tre anni di mandato che ci mancano.
Qualche esempio: finanziati circa 2 mln di euro per lavori di adeguamento antisismico alla scuola Milani, 500.000 euro per adeguamenti impiantistici alla scuola A. Moro… altro che dimissioni!
Si informa la comunità, inoltre, che a giorni partono i lavori di rifacimento del manto stradale di Via San Giusto e, a seguire, si provvederà a rifare il manto stradale di buona parte di Via Lido.
- Sono state affidate alla CUC (centrale unica di committenza) le procedure per l’espletamento della gara per le strade rurali (finanziamento di € 200.000,00, progetto candidato e finalizzato da questa Amministrazione);
sono stati affidati i lavori per la realizzazione dell’impianto di video sorveglianza, cosa che chi ci ha preceduto non è mai stato in grado di fare pur avendo a disposizione le risorse, le stesse che utilizziamo noi per la realizzazione;
- è stato affidato l’incarico alla ESPER per l’elaborazione del progetto e del relativo bando per il servizio di raccolta rifiuti;
- si stanno predisponendo gli atti per il bando di progettazione definitiva ed esecutiva della piazza Centrale al lido (la grande incompiuta!);
- si sta realizzando il progetto di fattibilità tecnico economica per la realizzazione di un nuovo campo sportivo nella nostra città oltre che affidare i lavori per l’adeguamento dell’attuale campo sportivo;
si è reintrodotto lo spazzamento manuale nella nostra città con l’impiego di 6 operatori responsabili, ciascuno, di una zona ben precisa;
- si è rimesso ordine, con la realizzazione di mini isole di gradevole impatto visivo, al conferimento ed alla raccolta dei rifiuti in particolari zone della nostra città con pregevoli risultati in termini di decoro urbano e funzionalità;
- si continua a lavorare per sbloccare l’edilizia ed i comparti fermi ormai da troppo tempo nella nostra città, e le cui responsabilità sono state anche nelle mani di chi oggi fa interviste e lamenta situazioni, chiedendo (sic!) le nostre dimissioni;
- si è dotato il Lido di un servizio di pulizia della Duna attrezzata che inizia alle 04:00 del mattino per far sì che sia garantito il rassetto entro le ore 08:00, oltre la previsione del doppio passaggio quotidiano per il ritiro delle varie frazioni di rifiuti presso gli operatori ed i lidi del nostro lungomare, etc etc.
Il tutto a garanzia del decoro e valorizzazione di un’area preziosa della nostra città, specie in estate.
E potremmo continuare, è garantito, ma preferiamo fermarci qui… E allora un richiamo cordiale, come è nel nostro stile, ma fermo e perentorio, a un maggior senso di responsabilità a quanti, con affermazioni non veritiere, cercano di fuorviare e anestetizzare l’opinione pubblica”.