Proseguono i lavori per l’ultimazione dello studentato dell’Unibas di Matera, che presto accoglierà gli studenti provenienti dall’estero, da altre regioni e i pendolari lucani.
Nei primi mesi del 2019 è prevista l‘inaugurazione ufficiale del Campus: le operazioni di trasloco sono in uno stato avanzato, mentre le opere di consolidamento, ristrutturazione e recupero complessivo dell’immobile, che ospiterà lo studentato, dovrebbero terminare entro la fine del 2019.
E’ quanto emerso ieri, al termine di un sopralluogo presso l’edificio che ospiterà lo studentato dell’Unibas (nell’area superiore del Campus di Rione Lanera), da parte:
- dell’assessore regionale alle politiche di sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Roberto Cifarelli;
- della rettrice Unibas, Aurelia Sole;
- di rappresentati dell’impresa appaltatrice.
L’assessore Cifarelli ha commentato:
“La visita al cantiere dello studentato ci ha fatto comprendere l’avanzamento dei lavori e i motivi dei ritardi. In questi cinque anni, ho personalmente seguito l’evolversi della situazione, facendo da stimolo nei confronti delle stazioni appaltanti affinché le opere fossero realizzate nel minor tempo possibile.
La previsione che per fine 2019 lo studentato, con 180 posti letto, potrà essere consegnato all’Ardsu, che è il soggetto che lo gestirà, significa porre tempi certi per elevare lo standard dell’accoglienza, per agli studenti universitari di Matera.
Significa anche eliminare la precarietà che ha sempre contraddistinto l’accoglienza degli studenti, dalla nascita del polo universitario nella città dei Sassi”.
I dettagli del progetto dello studentato:
- si lavora da Maggio del 2016;
- l’Ente appaltante è la Regione Basilicata – Ardsu;
- l’importo delle opere è di 12 milioni di euro circa, attraverso un cofinanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università della Basilicata e dell’Ardsu.