Questi cittadini del metapontino consegneranno al Premier Conte la loro chiave Covid-19! I dettagli

Nel metapontino alcuni cittadini si uniscono alla protesta di commercianti, ristoratori e gestori di locali che, da giorni, interessa il territorio nazionale duramente colpito dalla crisi scatenata dall’emergenza COVID-19.

È quanto si apprende da un comunicato stampa del Movimento Astensionista Politico Italiano:

“I cittadini attivi di Bernalda e Metaponto (MT), fondatori nel 2007 del Movimento Astensionista Politico Italiano, consegneranno al Premier Giuseppe Conte la loro chiave Covid-19.

Trattasi di una chiave interamente scolpita, ricavata da un pezzo massiccio di legno di ulivo del peso di circa 5 kg.

A differenza delle manifestazioni di sensibilizzazione che, nei giorni scorsi, hanno visto centinaia di migliaia di esercenti e artigiani di tutta Italia consegnare virtualmente le chiavi delle proprie botteghe ai sindaci delle loro città, a seguito del protrarsi dell’emergenza e della drammatica situazione economica che li investe, questa nostra chiave intende offrire al Presidente del Consiglio e al Ministro delle Finanze un valido strumento finanziario atto a fronteggiare e risolvere i gravissimi problemi legati alla mancanza di risorse e scaturiti dall’emergenza.

Mentre il Popolo italiano piange i propri morti, in moltissimi casi patendo anche la fame, un milione e passa di saccheggiatori e parassiti fra eletti e non, nominati dai partiti nei consigli di amministrazione di decine di migliaia di enti pubblici e partecipati secondo le norme ancora vigenti del fatidico ‘Manuale Cencelli’ continuano imperterriti, nonostante l’immane tragedia, ad arraffare grandi quantità di denaro ed arricchirsi alle nostre spalle.

L’abolizione di detto manuale farà inoltre immediatamente affluire, nelle casse dello Stato, somme ingenti che alcuni studi economici quantificano in circa 200 miliardi di Euro l’anno, poiché è dall’applicazione di quel sistema di spartizione che origina la grande emorragia di risorse pubbliche che i partiti rubano insieme alle grandi organizzazioni criminali e mafiose loro complici.

È giunta l’ora di aprire i forzieri dei partiti, blindate casseforti contenenti le ingenti ricchezze rapinate negli anni al popolo italiano, al fine di distribuirle senza ulteriori indebitamenti ai loro legittimi proprietari!”.