Accordo raggiunto tra la Provincia di Matera e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco: la sezione staccata di Montalbano Jonico da oggi torna operativa.
Scopo dell’intesa, promossa in prima linea dal presidente della Provincia Piero Marrese, la supervisione costante delle aree protette a gestione e tutela della Provincia.
Un’attenzione particolare sarà garantita per le tre grandi riserve naturali regionali:
- Bosco Pantano di Policoro;
- Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano;
- Riserva Naturale San Giuliano.
Il fine, quello di salvaguardare questi territori dal rischio di incendi boschivi frequenti durante il periodo estivo.
Queste le ultime dichiarazioni di Marrese:
“Torniamo a disporre di un presidio efficace e fondamentale per la salvaguardia del patrimonio forestale, la tutela e la valorizzazione dell’ambiente.
Come presidente della Provincia e sindaco di Montalbano Jonico posso dire, con convinzione, che questo distaccamento non è mai stato chiuso e mai lo sarà, almeno fino a quando resterò sindaco di questa comunità.
Per questo, in accordo con il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, abbiamo definito che una squadra di volontari potrà presidiare per tutto il periodo estivo queste aree naturali, in una attività di controllo e prevenzione degli incendi.
A questi volontari va il mio ringraziamento per il prezioso e continuo impegno, ci stiamo adoperando per riconoscere loro un rimborso spese forfettario.
È l’occasione per chiedere che vengano attivati nuovi corsi di formazione e visite mediche, ai fini di garantire il tournover dei volontari con l’auspicio che tutti possano superare le procedure di stabilizzazione.
In tal senso, ho appreso del gradimento all’iniziativa di alcuni esponenti regionali della Lega, e chiedo loro che si facciano promotori di una modifica dei criteri per la stabilizzazione, che oggi sono molto più rigidi e selettivi rispetto al passato.
A loro chiedo di unirsi a noi nella richiesta di facilitare le procedure per la stabilizzazione di questi ragazzi, che vivono da troppo tempo nella precarietà, e che per un piccolo cavillo tecnico potrebbero vedere sfumata questa grande possibilità per il loro futuro.
Da parte mia, sarò sempre al fianco di chi perseguirà queste battaglie e si impegnerà su questi temi, senza cercare solo di assumersi meriti che non ha”.