Oggi si apre ufficialmente l’anno scolastico, dopo tre mesi di vacanze estive.
Scrive su Twitter il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara.
“Oggi ufficialmente si apre l’anno scolastico.
Sarà un anno di importanti novità.
Il mio augurio ed un forte ringraziamento vanno innanzitutto al personale della scuola il cui ruolo è fondamentale per il futuro dei nostri giovani.
Un pensiero particolare per gli studenti che nella scuola costruiscono le basi della loro vita. E infine l’auspicio che nelle aule si affermi la cultura del rispetto, dell’impegno e della solidarietà, per una scuola faro e motore dello sviluppo della società”.
Come riporta la repubblica: “Tra dieci giorni suonerà la prima campanella per gli istituti scolastici italiani.
Formalmente l’anno scolastico inizia il primo settembre ma la campanella suonerà per la prima volta in Piemonte, Trentino e Valle d’Aosta l’11 settembre 2023, dando il via ufficiale alle lezioni.
Gli studenti lombardi seguiranno il giorno successivo, 12 settembre.
Il 13 settembre si torna tra i banchi in diverse regioni: Abruzzo, Basilicata (anche se in alcuni istituti la campanella suonerà l’11 settembre), Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia, Umbria e Veneto.
Per i giovani della Calabria, Liguria, Molise, Puglia e Sardegna il rientro è fissato al 14 settembre.
Concludono l’inizio dell’anno scolastico l’Emilia Romagna, la Toscana e il Lazio, il 15 settembre.
Le vacanze di Natale e Pasqua
Le vacanze di Natale in linea di massima saranno in tutte le regioni dal 23 dicembre al 6 gennaio 2024 compresi; quelle di Pasqua dal 28 marzo al 2 aprile 2024.
La chiusura scolastica è prevista, per la maggior parte delle regioni, l’8 giugno 2024.
Ma in Emilia Romagna, Marche e Valle d’Aosta le lezioni si concluderanno il 6 giugno; in Puglia e Toscana il 7 giugno; l’ultimo sarà il Trentino Alto Adige, dove la scuola terminerà l’11 giugno.
Festività e ponti 2023-24
2 novembre: le Regioni che hanno deliberato lo stop dopo la festa di Ognissanti sono Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria.
Immacolata concezione
8-9 dicembre 2023: le Regioni che lo hanno deliberato sono Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Veto, province di Bolzano e Trento.
Ponte per la festa della liberazione il 26 e 27 aprile in Calabria, Campania, Piemonte, Valle d’Aosta, Bolzano.
Ponte per il 1° maggio il 29 e 30 aprile in Liguria e Molise.
Tutti i ponti nel Calendario scolastico 2023-24
Alle date delle festività nazionali e dei ponti si aggiungono i giorni di pausa dalle lezioni decisi dai singoli collegi dei docenti, autonomamente e nel rispetto del numero minimo di giorni di lezioni da garantire:
il 1° novembre, festa di tutti i Santi;
l’8 dicembre, Immacolata Concezione;
il 25 dicembre, Natale;
il 26 dicembre;
il 1° gennaio, Capodanno;
il 6 gennaio, Epifania;
il giorno di lunedì dopo Pasqua;
il 25 aprile, anniversario della Liberazione;
il 1° maggio, Festa del Lavoro;
il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica;
la festa del Santo Patrono”.