I pronostici raccontavano una Sagra della Varola straordinaria e così è stato.
Dopo ben due anni di assenza a causa del Coronavirus, la Sagra più antica e attesa dell’anno (giunta alla sua 61esima edizione) è tornata con l’entusiasmo di un tempo e ha accolto in questo week-end fiumi di persone non solo residenti in Basilicata, ma provenienti anche da Campania, Molise e Lazio.
Partendo infatti dal venerdì sera, sono state sfiorate le 50.000 presenze.
L’esaltazione del ”Marroncino di Melfi” ha potuto contare sul corretto funzionamento della macchina organizzativa e sulla voglia di rendere sempre più viva la Città dal cuore antico che in maniera esponenziale, anno dopo anno, mira a far conoscere le proprie tradizioni e sapori.
Sull’ottima riuscita dell’evento, che ha messo “a fuoco” circa 200 quintali di castagne, il Sindaco Giuseppe Maglione, ha dichiarato alla nostra Redazione:
“Il bilancio di questa 61esima edizione è sicuramente positivo, visti i numeri e l’affluenza registrata.
Basti pensare che sono arrivati oltre 100 pullman e quasi 300 caravan.
La Varola è diventata un vero e proprio strumento di questa nuova fase di ritrovata socialità dopo questi due anni di pandemia.
E’ il simbolo di una grande voglia di ripresa in generale, che passa anche attraverso la promozione turistica, sociale e culturale della nostra città.
Un connubio perfetto tra la degustazione del nostro marroncino di Melfi, così saporito, con le altre eccellenze enogastronomiche del territorio.
A questo si aggiunge anche la contemplazione del patrimonio artistico, architettonico e storico della cittadina.
Visti i numeri si può pensare, per il prossimo anno, ad aumentare il numero dei giorni di Sagra e il conseguente contenuto logistico e organizzativo.
Insomma, migliorare la qualità organizzativa e degli eventi.
Un plauso va alla Pro Loco, agli addetti ai lavori, alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Locale, alla Protezione Civile, alle associazioni di volontariato, agli uffici comunali e ai tanti commercianti per il loro servizio alla città e ai turisti.
Il successo ottenuto ci fa ben sperare nel fatto che il prossimo anno ci siano già tutti i presupposti per rendere la Sagra ancora migliore e fruibile per un numero maggiore di persone.
Appuntamento al prossimo fine settimana per la falconeria”.
La Sagra è finalmente tornata e dal 1960 accompagna i turisti in un viaggio nel centro nevralgico della Città, ricca di Storia e Tradizione.
Ecco una foto del Sindaco e alcuni lieti momenti della Festa.