Si è svolto nella mattinata del 19 febbraio, presso il Commissariato di Polizia di Policoro, l’incontro volto a sottoscrivere il Protocollo di Intesa per il “Controllo del Vicinato” tra la Prefettura, il comune di Scanzano Jonico e il comune di Policoro.
Alla presenza dei sindaci, Pasquale Cariello ed Enrico Bianco e dei maggiori vertici della Questura, del Presidente della Provincia Mancini e dei Carabinieri, il Prefetto Favilli ha così spiegato cosa si intende per Controllo del vicinato:
“Con la firma di questo protocollo si offre ai cittadini la possibilità di diventare attori della loro sicurezza semplicemente attraverso l’osservazione, che diventa lo strumento principale per collaborare con le Forze dell’Ordine.
I cittadini, che dovranno individuare un loro coordinatore che sarà l’anello di congiunzione tra il gruppo e le forze di Polizia, devono segnalare eventuali movimenti strani, che possono destare sospetti ma, senza mai intervenire direttamente.
Sono vietati infatti inseguimenti, le indagini o la diffusione di informazioni sui social.
Questo è un esperimento che auspico si possa attuare anche in altre città e ringrazio il sindaco di Scanzano Cariello e il sindaco di Policoro Bianco per aver aderito a questa forma di sperimentazione finalizzata alla collaborazione tra le forze di Polizia e i cittadini. Ricordo, infine, che la sicurezza è un diritto di libertà da preservare”.
Per il Sindaco Cariello “è una giornata importante sia per la comunità di Scanzano Jonico che per Policoro.
La firma di questo Protocollo rappresenta non solo un impegno importante per la tutela e la sicurezza del nostro territorio ma anche il frutto di una collaborazione proficua tra gli amministratori locali e il Prefetto.
Inoltre questo regolamento si candida ad essere un’alternativa regolare a ronde o movimenti non autorizzati che avrebbero potuto generare altro caos in momento così delicato per la nostra sicurezza”.