I benzinai confermano lo sciopero: distributori di carburante chiusi dalla sera di Lunedì 14 Dicembre fino al pomeriggio di Mercoledì 16 Dicembre.
Ecco le motivazioni dello sciopero, come riporta “Today”:
“Gli impianti di distribuzione carburanti, sia in rete ordinaria sia sulle autostrade, resteranno chiusi per tre giorni come annunciato da diverse organizzazioni di categoria: Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio.
Decisione presa per l’indisponibilità del Governo di accordare un ristoro anche alle piccole e piccolissime imprese che gestiscono gli impianti di distribuzione.
È infatti un settore considerato essenziale da parte dell’esecutivo e per tale ragione non può chiudere nonostante i ricavi siano crollati a causa alle ripetute limitazioni agli spostamenti.
Tuttavia lo sciopero è stato ridimensionato rispetto alle premesse dopo l’intervento dell’Autorità garante per lo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
L’autorità ha chiesto ai benzinai ‘responsabilità’ per non aggravare la situazione già difficile delle ‘Istituzioni coinvolte nell’attività di prevenzione e contenimento della diffusione del virus’ (es. rifornimento autoambulanze) e di ridurre la durata dello sciopero.
Pertanto l’orario dello sciopero è stato ridotto di circa mezza giornata rispetto a quanto previsto inizialmente”.