Dal prossimo 1° Luglio per chi ha un fatturato superiore a 400.000 euro (e dal 1° Gennaio 2020 per tutti gli altri possessori di partite Iva) entrerà in vigore l’obbligo dell’emissione degli scontrini e ricevute elettroniche.
I tecnici del Ministero dell’Economia delle Finanze (Mef) hanno dichiarato che non dovranno emettere gli scontrini e le ricevute elettroniche alcune categorie: i Tassisti, il Noleggio Con Conducente (NCC), i Tabaccai e i Rivenditori di biglietti e altri titoli di viaggio, i produttori agricoli, i giornalai, i notai (almeno per le prestazioni per le quali sono previsti onorari, diritti o altri compensi in misura fissa, nonché i protesti di cambiali e di assegni bancari).
Ma anche i titolari di Scommesse e New Slot, le aziende e gli istituti di credito o di intermediazione mobiliare.
E ancora: i Fumisti, i ciabattini, gli ombrellai e arrotini in forma itinerante, sarte e ricamatrici senza collaboratori o dipendenti, i calzolai, i venditori di cartoline, di souvenirs, di palloncini, di giochi per bambini, di gelati, di dolci, di caldarroste.
Sono esonerati dall’obbligo di emettere scontrini elettronici anche i venditori di panini e bevande agli stadi, alle stazioni, nei cinema e nei teatri.
Cosa ne pensate?