Alla vigilia del rientro a scuola (dove il rientro non è stato rinviato) il premier Conte ha pubblicato un videomessaggio per studenti, insegnanti, presidi e genitori:
“Lunedì si torna a scuola.
Rivolgo un augurio a studenti, insegnanti, personale scolastico.
Sarà un momento di intensa emozione.
È un’emozione che vivrò anche io da capo di un governo che si è impegnato per il ritorno in sicurezza ma anche da padre.
Ci saranno difficoltà, disagi, soprattutto all’inizio.
La scuola peraltro sconta carenze strutturali che ci trasciniamo da anni aggravate dall’attuale pandemia.
Voi dovrete fare la vostra parte, dovete impegnarvi a rispettare le regole di cautela che vi consentiranno di tutelare la vostra salute e la salute delle persone che amate e che vi amano.
Tornate a scuola anche per comunicare meglio, per confrontarvi, per coltivare i sogni che avrete, per rafforzare la vostra coscienza critica, per imparare che prima di ogni altra cosa viene il rispetto della persona, a prescindere dalle sue convinzioni.
La forza vera non è quella che sfocia a volte nella violenza.
Un saluto agli insegnanti: avete fatto uno sforzo straordinario in questi mesi di lockdown continuando a fare lezione con la didattica a distanza, non era affatto facile eppure avete svolto un grandissimo lavoro e per questo vi siamo grati.
Ringrazio anche le famiglie, le mamme, i papà che hanno fatto molti sacrifici.
Grazie anche ai dirigenti e tutto il personale della scuola: in questi mesi estivi non vi siete fermati un attimo, avete lavorato tantissimo per essere pronti per la riapertura.
Saremo con tutti voi, saremo al vostro fianco e continueremo a esserlo nei prossimi giorni e mesi.
Questo rientro in classe è davvero importante.
Cari studenti, vi auguro di affrontare e vivere l’anno scolastico con fiducia ed entusiasmo: impegnatevi nello studio, migliorerete voi stessi.
Lunedì si torna a scuola in gran parte d’Italia.
La scuola è il cuore pulsante del Paese, un luogo di accoglienza particolarmente prezioso.
Vi accoglie, vi stimola, vi accompagna nei processi di crescita personali e culturali. Nella scuola si concentrano tutti i progetti di un futuro migliore.
Tornate a scuola non solo per imparare le nozioni dei libri di testo, ma imparerete anche a comunicare meglio, a dialogare, a confrontarvi con chi la pensa diversamente.
La scuola vi consente di coltivare i sogni che realizzerete da adulti.
La scuola è il luogo che fa capire che la forza vera è quella che combatte ogni forma di sopruso o ingiustizia, non quella che si nasconde nell’indifferenza o peggio sfocia nella violenza”.