Si intensificano i controlli antinquinamento dei carabinieri del nucleo operativo ecologico di Napoli, competente per tutta l’Italia meridionale.
Dopo i blitz nelle industrie conserviere campane, con il sequestro di uno stabilimento che sversava veleni nel Sarno, oggi i militari del Noe sono intervenuti in provincia di Matera dove hanno proceduto al sequestro preventivo di due scarichi di acque industriali dell’impianto nucleare Itrec di Rotondella, gestito dalla Sogin.
La struttura è utilizzata per il ritrattamento del combustibile radioattivo derivato da un ciclo uranio-torio.
Secondo il Noe finivano nel fiume Sinni e quindi in mare senza trattamento le acque industriali di raffreddamento degli impianti, quelle meteoriche e del lavaggio dei piazzali.
Per la Sogin le acque non venivano a contatto con sostanze radioattive.