Sgarbi riporta a Matera Pasolini, “regista che ha mostrato la regione quando il mondo l’ignorava”. I dettagli

Ripercorre la vita e le opere del grande Pier Paolo Pasolini la mostra antologica curata dal prof. Vittorio Sgarbi e dal presidente di Spoleto Arte, Salvo Nugnes.

Dal 22 Settembre al 6 Ottobre l’evento, con sede la Sax Art Gallery di via Fiorentini 233/243 (Sasso Barisano), arricchirà il già interessante programma di Matera.

L’esposizione verrà inaugurata alle 18:00 di Domenica 22 Settembre da:

  • il curatore di mostre e grandi eventi Salvo Nugnes,
  • la curatrice d’arte di Montecarlo Maria Lorena Franchi;
  • l’assessore alle opere pubbliche Nicola Trombetta;
  • il tenore di fama internazionale Francesco Zingariello;
  • il fotografo di fama internazionale Roberto Villa, amico del famoso intellettuale e di Dario Fo.

Sue sono, infatti, le immagini che ritraggono il noto regista sul set del film de Il fiore delle mille e una notte durante le riprese nello Yemen.

È così che, dopo il successo registratoa Grado (UD), l’isola del sole in cui quest’anno si sono festeggiati i 50 anni dalle riprese del film Medea, l’antologica vola in Basilicata, nella città che ha regalato un’indelebile scenografia a Il Vangelo secondo Matteo (1964), altro celebre film di Pasolini.

Sembra dunque una perfetta chiusura ad anello quella che vede la mostra antologica riportare a Matera il regista che ha mostrato la regione quando ancora il mondo l’ignorava.

Anche il momento scelto porta in risalto il legame profondo che l’intellettuale ha instaurato con i Sassi più affascinanti d’Italia: il 2019, al decorrere dei 55 anni dall’uscita del film, è anche l’anno in cui Matera gode della massima visibilità culturale e mediatica.

Si tratta dunque di un’ottima occasione per riscoprire il vissuto di Pasolini attraverso gli scatti di chi l’ha seguito durante le riprese.

Scatti che catturano i momenti più salienti di lavorazione del suo film più visionario, che indagano, attraverso gli sguardi e le ambientazioni, lo spirito del popolo iraniano e dello Yemen.

La mostra sarà visitabile tutti i giorni, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00.