Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato all’unanimità una mozione con la quale si impegna il Governo regionale ad:
“attivarsi immediatamente nella soluzione di tutte le criticità esistenti e che, ad oggi, hanno impedito, per l’anno 2019, l’utilizzo delle risorse nazionali relativamente alla concessione di contributi ai nuclei familiari delle persone con disabilità gravissime”.
Il documento che, presentato da Braia, dopo alcuni emendamenti ha fatto registrare l’adesione di tutti i consiglieri, di maggioranza e minoranza, impegna il Governo regionale:
“a confermare ed eventualmente integrare, anche in futuro, le opportunità messe in campo per le annualità 2019/2020 derivanti dall’applicazione della Dgr 263/2019, inerenti la concessione di buoni servizio per il sostegno alla disabilità grave, il cui bando pubblico è scaduto lo scorso 30/06/20149 come da proroga concessa con Dgr 313 del 22/05/2019, a cui hanno risposto circa 170 famiglie lucane”.
Si legge nel documento:
“Considerato che il D.P.R. n. 503 del 24 luglio 1997 ‘Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici’, nello specifico di quanto previsto all’art. 25 ‘Treni, stazioni, ferrovie’ stabilisce che debbano essere messi in opera interventi idonei a facilitare l’accesso alle stesse ed ai treni alle persone con difficoltà di deambulazuione, si impegna il Governo regionale ad attivarsi ‘presso la Direzione R.F.I. per approfondire le cause alla base delle criticità richiamate e richiedere alla medesima Direzione di mettere in atto tutte le azioni volte a risolvere le problematiche che impediscono la fruizione alle persone con disabilità'”.
Nella mozione viene sottolineato che l’assessore alle Politiche sociali ha sollecitato più volte i Direttori generali di ASM, ASP e AOR San Carlo a predisporre i modelli valutatitvi previsti dalla norma e che per la protesica personalizzata è necessaria la valutazione del singolo caso al fine di allestire gli ausilii ad personam da parte di tecnici ortopedici da selezionare mediante procedure ad evidenza pubblica.
Con il documento si sollecita ancora il Governo regionale ad attivare:
“il sistema sanitario regionale, secondo le legittime istanze della Fondazione Luca Coscioni e, quindi, ad affrontare con immediatezza e risolvere con celerità le criticità ancora oggi esistenti circa l’erogazione dell’assistenza protesica ai disabili, i dispositivi protesici indicati nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 gennaio 2017, affinché gli stessi siano individuati e allestiti ad personam per soddisfare le specifiche esigenze degli assistiti con disabilità grave e complessa, prevedendo l’intervento di un tecnico abilitato che provveda all’individuazione e alla personalizzazione degli ausili, con l’introduzione delle modifiche necessarie”.
Nella premessa viene sottolineato che:
“ la Giornata internazionale per la disabilità è un’occasione per ricordare le condizioni di vita di milioni di cittadini e delle loro famiglie, un momento per ribadire la necessità di un impegno comune per garantire loro fondamentali diritti umani.
La Regione Basilicata, è scritto, persegue da tempo, attraverso linee e azioni specifiche, obiettivi improntati alla centralità della persona in particolare in presenza di disabilità”.
Sono intervenuti i consiglieri Braia, Sileo, Leggieri, Coviello e Cariello.
Sulla richiesta di Aliandro di invertire l’ordine del giorno per esaminare la mozione da lui presentata insieme a Sileo, sull’emergenza dei cinghiali in Basilicata, il presidente Cicala constata la mancanza del numero legale (erano presenti in Aula solo 8 consiglieri) ha dichiarato sciolta la seduta.