Il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva, dichiara:
“Finalmente, anche per le complanari della SS 99 Matera-Altamura è arrivato il giorno in cui la realizzazione e il completamento diventano realtà, a seguito della progettazione dell’intervento da parte della Provincia di Matera dell’allora Presidente Francesco De Giacomo e dell’Ufficio Tecnico diretto dall’Ing. Pietrocola.
Una sfida per ora vinta.
Chiederò immediatamente un incontro tra Provincia, Comune, Regione e Autorità di Bacino per trovare le soluzioni utili a ridurre o eliminare il vincolo idrogeologico, apposto dopo l’alluvione del 2011, lungo il torrente Fiumicello che è l’ultima limitazione esistente e ancora da superare, per fa decollare come merita quell’asse commerciale che tanto può aiutare allo sviluppo della città, soprattutto dopo la conclusione della strada Bari-Matera diventata ormai sicura e velocissima.
Oltre ai chilometri di strada, sia sulla destra che sulla sinistra della SS 99, è stata ormai completata la posa in opera di ben 42 metri di un ponte ad arco decentrato e con strada a sbalzo che poggiano su fondazioni realizzate su pali di 25 metri, una autentica opera d’arte con una importante valenza ingegneristica e di notevole bellezza estetica, a mio avviso.
Ho effettuato un sopralluogo questa mattina e, con soddisfazione, mi sento di affermare che dopo 18 anni, con la determinazione e il lavoro fatto nella città di Matera su spinta dei molti cittadini e delle imprese interessate oltre che con il contributo a livello nazionale della già parlamentare Maria Antezza negli anni passati, l’operazione sulla quale io stesso ho combattuto seguendo da sempre l’evoluzione dei lavori, è riuscita, posto riparo ad un grave errore compiuto all’atto della realizzazione della Strada statale.
La soluzione al problema dell’isolamento delle attività produttive che hanno investito lungo l’Asse attrezzato e del rilancio dell’asse commerciale, risale, durante la Giunta Pittella, a quando chiedemmo e ottenemmo sia il finanziamento necessario che la disponibilità della Provincia di Matera a progettare le complanari sfidando l’Anas che non poté assumere, al 30 giugno 2016, gli impegni di obbligazione giuridicamente vincolanti (Ogv) per la assunzione dei pareri preliminari.
La risposta agli imprenditori materani, penalizzati dalla mancanza di complanari lungo una importante arteria di collegamento interregionale oggi vede compimento e si chiude una ferita dolorosa che ha condizionato lo sviluppo dell’asse commerciale più importante dell’areale Matera-Altamura.
La nostra azione risale all’agosto del 2015, quando abbiamo, come amministratori regionali, fortemente voluto per la Provincia di Matera le risorse.
Decisiva è stata anche la spinta degli imprenditori insediati nell’area e della comunità materana tutta che per troppo tempo ha pagato una relazione sbagliata tra Anas ed Amministrazione, non riuscendo a trovare, all’epoca, la soluzione adeguata per realizzare le complanari utili a rendere e fruibili le aree, poi diventate commerciali, chiudendo in maniera assurda la SS 99″.