Il sindaco di Montalbano Jonico, Piero Marrese, è stato riconfermato alla presidenza della Provincia di Matera per il suo secondo mandato dopo essere stato eletto per la prima volta nel 2018.
Era dal 1965 che l’ente di via Ridola non registrava il secondo mandato consecutivo di un presidente: in quel caso, infatti, fu Salvatore Peragine ad essere rieletto.
L’affluenza si è attestata sul 66,93%, pari a 253 votanti su una platea di 378 aventi diritto.
In termini di voti, Marrese ha ottenuto 253 voti che, in termini di voto ponderato, si traducono in 745,997 voti: un risultato di rilievo.
Per Marrese non si tratta della prima riconferma nel corso della sua attività di amministratore: eletto sindaco di Montalbano Jonico per la prima volta nel 2015, infatti, cinque anni più tardi seppe confermarsi catalizzando su di sé ben l’89,82% dei consensi, risultato mai verificatosi nella cittadina jonica, a conferma di una propensione all’ascolto oltre che della capacità di appeal verso cittadini e amministratori, che gli hanno manifestato un consenso corposo ad iniziare da quasi tutti i sindaci della Provincia di aree politiche diverse.
“Sono commosso, emozionato, orgoglioso di questo consenso ricevuto.
I sindaci e gli amministratori locali, al di là del colore politico, mi hanno infatti onorato del loro sostegno conferendomi un secondo mandato pieno che mi vede sempre più motivato e ottimista, sebbene le Province scontino problemi seri, specie di natura finanziaria e di risorse umane, determinate dalla riforma Delrio.
Ciò nonostante non ho mai ceduto alla tentazione dello sconforto o del pessimismo, ma, armandomi di positività, ottimismo e determinazione, ho sempre cercato il meglio per le istituzioni che amministro”.
Marrese ha già anticipato alcuni dei punti programmatici del suo secondo mandato:
“Continuerò a percorrere la strada del nuovo protagonismo delle Province italiane, percorso già iniziato in questi anni, e, in attesa di una riforma seria che rimetta al centro le Province riportando i cittadini ad eleggere direttamente tutti gli organi di questi enti, forte dell’esperienza passata e della conoscenza delle problematiche dell’ente, avvierò una profonda riorganizzazione interna della Provincia di Matera.
Con il coinvolgimento capillare del territorio, ad iniziare dalle aree interne, poi, punterò sulla viabilità che necessita di interventi importanti, chiedendo che anche il Governo nazionale e la Regione facciano il loro per dare concretezza a questo obiettivo.
Il futuro del territorio non si ferma: continueremo a scriverlo nella forma più giusta per i nostri cittadini”.