Ancora problemi per la Sanità lucana.
A farne le spese i cittadini, costretti a lunghe trasferte in Puglia per usufruire di strumentazioni acquisite, pare, dall’Asm.
A rendere noto l’accaduto il Sindaco di Pisticci, Viviana Verri che, in un post pubblico, dichiara:
“Abbiamo appreso con sconcerto la vicenda della strumentazione medica acquistata, a quanto pare dall’Azienda Sanitaria Materana nel lontano 2009 e collocata a Bari da dove, dopo un periodo di formazione agli operatori, avrebbe dovuto essere spostata in una struttura sanitaria del materano.
Abbiamo cercato di approfondire questa vicenda, sollevata dall’avv. Galeazzo che ha subito preso contatti con l’Amministrazione ed abbiamo iniziato un’interlocuzione con l’Azienda materana, dalla quale è emerso che tale macchinario, un Gascromatografo di massa utilizzato per effettuare esami tossicologici, ben potrebbe essere collocato a Tinchi dove, oltre agli spazi necessari, ci sarebbe anche il personale medico con formazione idonea al suo utilizzo.
Da anni, invece, gli utenti che avrebbero potuto beneficiare di tali prestazioni in territorio lucano, sono costretti a spostarsi in Puglia, con conseguenti disagi e mancati introiti per il sistema sanitario lucano.
Nei prossimi giorni continueremo le interlocuzioni con Azienda Sanitaria e Regione Basilicata, al fine di compiere ogni sforzo possibile perché si ponga fine ad un episodio che testimonia la continua deprivazione dei servizi sanitari che il territorio lucano è costretto a subire.
Alta è la guardia anche sul trasferimento degli ambulatori presso la struttura appena ultimata a Tinchi, rispetto alla quale abbiamo già nelle scorse settimane registrato un ritardo nella consegna dei lavori, dovuto all’acquisizione delle certificazioni necessarie all’utilizzo della struttura e, soprattutto, nella definizione di concreti progetti per lo sviluppo futuro della stessa.
Nelle prossime settimane vi terremo aggiornati su tali questioni di estrema rilevanza per il nostro territorio”.