Il ministro della Salute, Giulia Grillo, in ccasione della visita all’ospedale Monaldi di Napoli, ha commentato con sconcerto lo “scandalo sanità” che ha colpito la Basilicata.
Queste le sue parole:
“Nel caso della Basilicata, coloro che partecipavano ai concorsi non raccomandati venivano considerati un’inutile zavorra.
Questa cosa mi ha sconvolta; bisogna avere coraggio solo per poter pronunciare queste parole”.
Infine aggiunge:
“Molti cittadini non sanno che sono le regioni che si occupano di organizzare la sanità; non sanno che sono i presidenti di regione che nominano in via fiduciaria (così dice la legge) i direttori generali e, in alcuni casi, come purtroppo ci racconta la Basilicata, lo fanno con un uso distorto del potere, condizionando negativamente l’andamento della pubblica amministrazione”.
Per cui il ministro della Salute dopo aver riunito l’unità di crisi del ministero, ha deciso l’invio oggi e domani in Basilicata, di una task force di esperti.
Il compito del gruppo è di accertare se, e in quale misura, in conseguenza delle vicende giudiziarie che stanno interessando alcune strutture sanitarie della Regione, siano stati commessi reati contro la Pubblica amministrazione e impedimenti nell’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini.
Ferma restando la necessità che gli organi inquirenti accertino la reale portata dei fatti e le relative conseguenze, la task effettuerà le ispezioni di sua competenza presso la Asl di Matera.
I componenti del gruppo sono rappresentanti del ministero della Salute, dell’Agenas, dell’Iss e dei Nas.