TRA MATERA E BARI NUOVO SOPRALLUOGO DEL MINISTRO PER IL SUD BARBARA LEZZI

Proseguono, secondo programma, i lavori di ammodernamento a quattro corsie dell’itinerario interregionale Bari-Altamura-Matera, lungo oltre 60 km, suddiviso in più lotti, alcuni dei quali già completati e in esercizio.

Il Ministro per il Sud Barbara Lezzi, accompagnata dai vertici della Direzione e del Coordinamento Territoriale di Anas, si è recata oggi in visita nei cantieri della statale 96 “Barese”, che attraversa la Puglia e la Basilicata, dopo il sopralluogo già effettuato lo scorso 5 luglio.

Per Anas erano presenti, per la Direzione Stefano Liani, Direttore  Progettazione e Realizzazione lavori, ed Eutimio Mucilli, Coordinatore Nuove opere, mentre per il Coordinamento Territoriale Adriatica Matteo Castiglioni, Responsabile della macro area,  e Francesco Ruocco Responsabile Progettazione e Realizzazione lavori.

Nel dettaglio, i lavori attualmente in corso riguardano due nuovi tratti. Il primo tratto va dalla fine della variante di Toritto a Modugno (tra il km 105,705 ed il km 114,750), compresa la variante di Palo del Colle, ha un valore di circa 110 milioni di euro e sarà ultimato entro la fine di quest’anno.

Gli interventi in esecuzione riguardano in particolare la posa in opera della pavimentazione e delle barriere, l’installazione delle reti paramassi sulle pareti rocciose e dei muri prefabbricati. Sono in fase di completamento i lavori del nuovo svincolo di Grumo e, nel rispetto del cronoprogramma, sono in piena attività i cantieri per lo svincolo di Modugno.

Intanto è stato aggiudicato il completamento del tratto da Toritto ad Altamura di circa 6,5 km del valore di 22 milioni di euro, che completa l'”itinerario Bari-Altamura-Matera”.

Il secondo tratto è compreso tra i km 85,000 e 81,300, e va dall’inizio della variante di Altamura all’innesto con la statale 99 “di Matera”, già interamente ammodernata ed aperta al traffico a quattro corsie dal 2010. 

Gli interventi in esecuzione riguardano in particolare la demolizione e la ricostruzione del viadotto Fornace, la realizzazione delle opere d’arte maggiori e minori, e la costruzione dello svincolo di connessione con la S.S. 99. 

Il completamento dell’intervento – del valore complessivo di oltre 30 milioni di euro – è previsto entro i primi mesi del 2019.

 Le opere descritte potenziano il collegamento infrastrutturale tra la Puglia e la Basilicata, innalzando gli standard di sicurezza dell’arteria stradale, riducendo i tempi di percorrenza e migliorando la connessione internodale con i nodi ferroviari ed aereoportuali dell’area metropolitana di Bari e l’accessibilità al territorio di Matera, in vista dell’importante appuntamento del 2019 che vedrà la città lucana Capitale Europea della Cultura.

In tale senso, l’impegno di Anas si manifesta in anche territorio lucano, dove già dallo scorso aprile sono stati aperti al traffico oltre 8 km di nuova infrastruttura nell’ambito dei lavori del 1° tronco-1° lotto della Martella, dallo svincolo provvisorio per la strada provinciale Timmari-Santa Chiara allo svincolo di Matera Centro. Sui  restanti 3,5 km è in corso la redazione di una perizia di variante resasi necessaria a causa di problematiche tecniche emerse durante lo svolgimento dei lavori.

Sempre nell’ambito dei collegamenti tra Puglia e Basilicata, rientra il “Collegamento Mediano Murgia-Pollino”, inserito nel Piano Nazionale per il Sud, per uno sviluppo di circa 160 km.  

Nel contratto di programma Anas 2016-2020 sono previsti due tratti di questo itinerario: la nuova tangenziale esterna di Matera e il potenziamento del collegamento Gioia del Colle (A14) – Matera, per i quali è stato redatto il progetto di fattibilità tecnico economico su cui sono in corso incontri con gli enti locali volti ad individuare il tracciato del nuovo collegamento.

A questi due interventi si aggiunge, infine, il collegamento “Matera-Ferrandina” (2° stralcio del secondo tratto) per il quale è previsto un lavoro di restyling della sede stradale esistente.