Tricarico: appuntamento con Celeste Pansardi per un viaggio nei luoghi simbolo della spiritualità lucana. I dettagli

“L’antica Lucania tra paesaggio, radici e spiritualità. Storia di intrecci e di armonie” è il nuovo libro di Celeste Pansardi, originaria di Lauria che vive da diversi anni a Roma, insegnante di latino e greco, prima nei licei romani e, in seguito, al Dipartimento di latino dell’Università di Siena, ricercatrice storica e scrittrice.

Il volume sarà presentato a Tricarico sabato 10 agosto, alle 18.30, nella chiesa di San Francesco.

Dopo i saluti del sindaco di Tricarico, Paolo Paradiso, dialogherà con l’autrice Antonietta Vizzuso, docente di lettere alla scuola secondaria di primo grado “Rocco Scotellaro” dell’Istituto comprensivo di Tricarico.

Le conclusioni saranno di don Giovanni Trolio, parroco della cattedrale di Tricarico. Durante la presentazione, l’attore Rocco Ditella leggerà alcuni brani tratti dal libro di Celeste Pansardi con il sottofondo musicale di Antonio Picardi alla tastiera.

Presentato a Roma da Giampaolo D’Andrea il 26 febbraio scorso alla Camera dei deputati, il volume di Celeste Pansardi è un viaggio visivo ed emotivo nei luoghi simbolo della spiritualità lucana ma anche un saggio di antropologia religiosa nella puntuale ricostruzione del movimento basiliano, alimentato dall’istanza anti-saracena e dal sentimento di autentica rinascita, nel rispetto e nella tutela delle identità reciproche.

Artefice di vivacità intellettuale, il movimento basiliano attraversò la Lucania dei secoli VI-XI.

Il libro, nel suo messaggio di bellezza paesaggistica, di arte e di spiritualità, evocata da luoghi sacri visitati e descritti, si fa interprete di quel grande patrimonio culturale lucano nato dalla pluralità di pensiero e da sensibilità diverse.

Il viaggio, tra itinerari, devozione, natura e arte, ne disegna una mappa cognitiva, dove scambi di produzione e contaminazioni culturali hanno alimentato quel grande patrimonio immateriale che è l’eredità di comunità, sottolineato dall’autrice che, con questo saggio, intende dare un contributo significativo alla visione storica della Basilicata di oggi.

Di seguito la locandina con i dettagli.