La notizia che non ti aspetti. Il classico fulmine a ciel sereno che scuote una giornata uggiosa di fine estate.
Ieri sera a seguito di un malore improvviso è mancato Pierpaolo Fedele Bernardo di soli 46 anni.
Così lo ricorda il Comune di Tursi:
“Fedele, come tutti lo conoscevano a Tursi, era uno sportivo e un punto di riferimento per il Coni Basilicata nel Metapontino.
Proprio ieri sera, mentre stava ultimando i preparativi per l’importante manifestazione in programma in questi giorni nella nostra regione, ha accusato il malore fatale che l’ha strappato via all’affetto di tutti noi.
Vani i tentativi dei sanitari di salvargli la vita.
Fedele lascia la moglie e due figli in tenera età.
Un’altra giovane risorsa della nostra città che ci lascia prematuramente”.
Il dolore del Sindaco Cosma, amico fraterno dello sfortunato ragazzo, che per domani in occasione delle esequie ha proclamato il lutto cittadino:
“Per oggi avevo in mente di scrivere un altro post. Un post di festa perché 3 anni fa fui riconfermato Sindaco della nostra città.
Otto anni ininterrotti da primo cittadino della nostra Tursi. Invece ieri sera è arrivata la doccia fredda.
La morte improvvisa di Fedele Bernardo ha scosso nel profondo il cuore e l’animo della nostra città ma anche dei tanti che lo conoscevano nell’hinterland metapontino, nel mondo dello sport e della scuola.
Perché Fedele era una di quelle persone che ti entravano dentro con il sorriso disarmante, l’educazione e la disponibilità verso tutti e tutto.
Abbiamo condiviso l’infanzia, l’adolescenza e giovinezza fino a giungere a ieri quando ci siamo sentiti per programmare i prossimi impegni e invece adesso c’è solo dolore e sgomento.
Si stava coronando quel sogno tanto atteso e sul quale tanto Fedele si è speso ed invece il destino ci ha fatto un brutto scherzo portandoti via proprio alla vigilia della manifestazione CONI più importante a livello nazionale giovanile, in una giornata storica per lo sport italiano: l’entrata in Costituzionale e, finalmente, il riconoscimento di quei valori per i quali Fedele e tanti come lui, ha combattuto quotidianamente.
Interpretando il dolore e lo sconforto di un’intera comunità, da Sindaco e amico di quel gigante buono che non doveva andare via così presto, ho inteso indire il lutto cittadino in occasione delle esequie che si svolgeranno domani alle 16 e 30 nella Cattedrale dell’Annunziata muovendo dalla Sala Polifunzionale San Giuseppe dove verrà allestita la camera ardente per dare la possibilità a tutti di rendergli l’ultimo saluto.
Ai funerali parteciperò con la fascia tricolore e insieme a me ci sarà ancora una volta la mia e la nostra gente che tanto bene ti ha voluto.
Alla famiglia, alla moglie, ai figli, alla mamma, papà, fratello, sorella e parenti tutti va il mio cordoglio e la mia vicinanza in un momento così tragico per la perdita del nostro caro Fedele.
Ciao Tatà, un giorno ci rivedremo e sarà ancora bellissimo sentire le tue braccia possenti che mi stringono forte per dirmi quanto mi vuoi bene”.