Il Comune di Tursi chiede lo stato di calamità naturale per i danni da maltempo dello scorso 26 Marzo.
A dare la notizia, in un post pubblico, il Sindaco Salvatore Cosma:
“Questo pomeriggio, su segnalazione del Presidente locale di coldiretti Dorian Di Noia e alcuni agricoltori, ho provveduto immediatamente a convocare la giunta e approvare insieme le richieste di stato di calamità naturale a seguito della gelata e delle abbondanti piogge che hanno interessato il territorio comunale nello scorso 26 marzo causando l’esondazione del fiume Sinni.
La richiesta verrà trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Governo regionale dopo la ratifica in consiglio comunale che oggi convocherò anche per l’approvazione del bilancio, corredata dalla stima dei danni sia per la parte privata che per la parte pubblica che verrà predisposta dall’ufficio tecnico comunale.
Invito quanti, soprattutto nelle località Filici, Finata, Canala, Marone e Campo di Mezzo, hanno subito danni a segnalarli agli uffici preposti a mezzo mail, con allegato le perizie fotografiche, ai seguenti indirizzi: areatecnica@pec.comune.tursi.mt.it oppure mail ordinaria areatecnica@comune.tursi.mt.it.
Ribadisco il concetto che, solo nel momento in cui gli organi preposti fanno proprie le richieste di stato di calamità dichiarate e ne decretano gli impegni spesa per le stesse, si potranno ottenere i dovuti benefici”.
Di seguito i dettagli contenuti nella richiesta trasmessa dall’Amministrazione alle autorità competenti.